sabato 27 settembre 2008

I sogni si avverano, credeteci!!!

A qualcuno interesserà sapere che una gran bella novità c'è nella mia vita!
E questo è l'ultimo posto in cui posso sperare di comunicare ancora con qualche amicizia lontana. Mauro ci ha insegnato che non ci perderemo mai fin quando ci saranno i blog.
Dunque...l'autrice di questo post è lieta di comunicarvi che state avendo a che fare proprio in questo istante con una neo-iscritta alla facoltà di medicina e chirurgia al corso di fisioterapia a Palermo. Ogni tanto i sogni si avverano e cosa molto importante, a volte si avverano senza dover pagare con l'anima!
Sono molto contenta perchè tanto ci ho sperato, e chi mi conosce lo sa.
Quindi buon anno universitario a tutti amicicci!!!:*

lunedì 1 settembre 2008

Penso positivo!

Ma quanto tempo era che non trovavo il tempo di scrivere qualche pensiero positivo su questo blog?Davvero un sacco! Chi passa da qui cosa deve pensare? Che sono una patetica, paranoica, triste, vecchia, stanca, annoiata, pessimista e noiosa ventenne??? Lo ammetto, a volte lo sono!:P (tranne che noiosa però)....
Per dimostrare che so essere molto di più però mi sono decisa a fare l'elenco delle cose semplici o complicate e essenziali che mi fanno star bene, mi fan sorridere e mi riempiono il cuore di gioia...quelle cose che illuminano la mente e ti fan trovare solo per qualche momento qual è il senso della vita, che ti fanno credere al destino, alle fate, alla genuina follia...che stimolano la mente in positivo!

  1. Partirei dalle canzoni che tanto dicono, già la prima volta che le ascolti, come se raccontassero con precisione la tua vita, come se (mettendoci la follia di cui tanto vi parlo sempre) quell'autore ti avesse pedinato per 20 anni e ti conoscesse così bene da entrare nella tua testa oltre che nei tuoi gesti!
  2. Percepire le azioni degli altri ancor prima di vederle o sentirle. Leggerle negli occhi, o in piccole sfumature della voce così da sentirsi un tutt'uno con chi hai davanti per pochissimi istanti, alla faccia della quotidiana sensazione di essere effettivamente sola!
  3. Leggere il passato e il futuro di una persona senza alcun indizio, solo mettendoci un po' di fantasia....e AZZECCARCI! A proposito avverto gli amici che ultimamente io e Gianni riusciamo a chiamarci gli eventi, sul serio! (vedi l'onda anomala nel trapanese quest'estate...)Non provocateci:P:P
  4. Il cornetto alla nutella porcosissimo come ricompensa di una notte passata a pescare e a dormire sui ciottoli in ottima compagnia!
  5. Il primo pesciolino che abbocca alla tua canna preparata con tanta cura e pazienza! Povero ma buono fatto a brodo:P
  6. Cucinare per qualcuno!
  7. Mangiare piatti belli salati. Cafuddare etti di parmigiano sulla pasta. Abbuffasi di panna e cioccolato. E bere tanta acqua fresca.
  8. Scrivere lunghe e sincere e-mail, anche se devo ammettere che eran meglio le lettere.
  9. Abbracciare e coccolare chi ami ascoltando della buona vecchia musica.
  10. Prendersi simpaticamente in giro e fare le smorfie come quando eravam piccini!
  11. Il sorriso/risata delle persone grandi e autoritarie con cui ti veniva difficile immaginare di poter parlare e scherzare tranquillamente!
  12. Scoppiare a ridere e chiamar risate che si prolungano per decine e decine di minuti perdendo di vista il motivo scatenante! Insomma ridere senza motivo! E cosa migliore, sputare ciò che ti ritrovi in bocca allo sfortunato che hai di fronte, perchè nn sai proprio trattenerti. Devo ammettere che mi capita spesso:D
  13. Riuscire a far ridere i bambini di pochi mesi con un solo sorriso!
...c'è tantissimo altro ma ho esaurito il tempo per oggi!!!...ma credo che sia abbastanza!
Alla prossima gggiovani.Ciauz:*

giovedì 19 giugno 2008

L'incoerenza è la chiave...

Perché è così difficile rimanere coerenti? Perché ci si indigna per tutto ciò che non rientra nei nostri propri valori, ma in prima persona ci concediamo, e spesso, di sbagliare? Perché le particolari situazioni degli altri non vengono mai viste nella loro particolarità, e il giudizio degli estranei è sempre tanto pesante e definitivo? Perché tutti tendono a usare due misure distinte x sé e x gli altri? Fondamentalmente il problema sta nel paragonarsi agli altri e alle altre situazioni sempre, per poter dire :”io sto peggio ma io sono migliore”, per dover dimostrare x forza che chi parla è sempre un gradino più in alto degli altri! Penso che il mondo non è fatto di scale…mi convinco giorno dopo giorno che viviamo in un mare immenso e per ognuno è come se questo spazio fosse tutto x sé…viviamo da soli nel mondo che è di tutti…come se tutto girasse intorno a noi! Ma cazzo, lo sforzo di rimanere nel nostro spazio, visto che lo riteniamo così importante, non lo possiamo fare? Perché dipendiamo tanto dagli altri e poi li disprezziamo tanto? L’incoerenza è la chiave….ed è questo che mi fa più schifo...

Uffi....

Sempre la solita vita del cavolo…sempre le solite delusioni…il solito senso di frustrazione quando ci si accorge che il mondo gira sempre in un modo! Cosa ci è successo? Che fine ha fatto la bontà di cuore, il fidarsi delle persone, il credere in valori forti quali l’amicizia e l’amore, gli investimenti sani e fruttuosi, il credere e perseguire le passioni, il rispetto della natura, il giusto orgoglio, l’uso sensato della parola…la nostra è una generazione che concepisce e vede solo il male!

lunedì 28 aprile 2008

Per favore "una corda"!!!

Che fine ha fatto la ragazza serena che amava la sua vita?
Quella che aveva trovato nella sua esistenza il senso che sembrava non dovesse cascare mai, il suo equilibrio?
Quella che aveva imparato a trovare del buono in tutte le situazioni e in tutte le persone?
Quella che non aveva paura di star male per qualcosa, xkè sapeva che ogni sofferenza viene poi riscattata da una gioia immensa?
Quella che sapeva dove (o su chi) sbattere la testa per trovare un po' di conforto?
Quella che non si faceva sfiorare dai giudizi errati delle persone?
Quella pronta a lanciarsi da un burrone per e con un amico?
Quella che aveva il pieno controllo di sè?
Quella che se proprio doveva piangere lo faceva nella propria intimità?
Quella che se non aveva voglia di vedere nessuno aveva la forza di dire no anche a Dio?
Quella che se aveva voglia di fare qualcosa, la faceva anche contro Dio?
Quella che sapeva di valere e quanto valeva?
Quella che riusciva a dare soddisfazioni alle persone che le stanno affianco?
Quella che si sentiva in colpa solo per i propri errori e non per le cose che non ha mai fatto?
Quella che si prendeva l'aria che le bisognava per respirare, rendendosi conto che il respiro serve a vivere?
Quella ventenne consapevole di avere ancora tutta una vita da vivere?
Quella che era in sintonia con tutti?
Quella che rideva sempre nelle fotografie?
Quella che sapeva scherzare e ridere dei propri problemi?
Quella che scriveva in questo blog?
Quella che se ne sbatteva di uscire x sprecare benzina e sigarette e tranquillità e preferiva stare davanti la tv di sabato sera a guardare "the mask"?
Quella che si ammazzava la vita per decine di fantastici amici per cui tuttora stravede?


Forse è cambiato tutto o forse non è mai realmente cambiato nulla! Non lo so! Non ho nemmeno la serenità di capire se mi sono fermata un attimo rispetto al mondo o se mi sono persa completamente!....intanto il mondo è andato avanti e non ho la forza adesso di correre a raggiungerlo!

venerdì 8 febbraio 2008

Me! Tutta! Adesso!

Strane sensazioni riempiono le mie giornate!
Riflessioni pesanti miste a giornate impegnate a costruire il mio futuro sia universitario ma anche sentimentale e familiare.
Per indole, sono incapace di rendermi la vita più semplice. Ai pensieri imposti dal sistema aggiungo altri pensieri (miei e basta) e alla fine arrivo a scoppiare…sono scoppiata in questo momento dopo giorni di studio intenso (e non è ancora finita) e mazzate varie a livello personale…e mi sono bastati 10 minuti di musica a palla nelle orecchie per capire che era il caso di fermarmi un attimo e pensare un po’ a me!
Sono stanca e avvilita (è questo che dico da giorni) e il tutto per mandare avanti un meccanismo che fa parte di un sistema che fondamentalmente mi fa schifo! E’ quello della società di oggi, del mondo universitario male organizzato che troppo spesso stressa gli studenti e poche volte fornisce gli strumenti promessi per giungere, non dove vorremmo, ma solo dove c’è ancora posto.
Il nostro futuro ci è imposto! E ci è imposto di dover assistere inerti ai continui furti operati a danno dei nostri diritti!
Oggi mi sono ritrovata a discutere, dopo mesi, dello scempio a cui ho dovuto assistere in occasione dei famigerati test di ingresso a medicina. Ripensarci mi ha fatto rivivere ogni singolo stato d’animo di quei giorni e mi ha tolto tutta la forza che mi era rimasta. Piangere sembra l’unico modo di respirare e sfogarsi un po’ anche se evidentemente non rappresenta una soluzione. Ma d’altronde lo stesso fatto di continuare a vivere come viviamo tutti non porta a nulla!
Cambierà mai tutto questo? Sono sempre stata convinta che per cambiare il sistema bisogna prima cambiare la testa alle persone e ciò per me è assolutamente impossibile. Prova ne è il fatto che, se foste a un test, il cui esito determinerebbe tutta la vostra vita e riuscire a ottenere un punteggio più che buono (cioè superiore o uguale a quello dei figli di "macellai" evidentemente raccomandati) significherebbe realizzare i vostri sogni di bambini, e vi venisse offerta la possibilità di correggere le risposte in maniera illegittima, quasi certamente ( nel 99,9 % dei casi) afferrereste al volo l’occasione e vaffanculo a tutti! Senza offesa se vi è capitato di farlo ma, a riguardo, per me siete solo delle merde e lo siete per mille motivi!

  • Innanzi tutto andate contro la legge e contro il vivere civile.
  • Scavalcate nella maniera più scorretta chi è più debole ma più onesto di voi.
  • Sconvolgete il relativo rapporto fra buono e cattivo facendo passare il buono per fesso (e questo mi fa incazzare un casino).
  • Nonostante l’azione furba spesso non arrivate ugualmente all’obiettivo finale, dovendo superare infiniti test dello stesso stampo nel corso della vostra intera vita.
  • Se è una scelta fatta non per passione potreste risultare inadatti al ruolo e diventare "macellai".
  • Non avrete mai la soddisfazione di sapere che tutto ciò che possedete l’avete costruito voi, ve lo siete meritato e avete pieno diritto di godervelo.
  • Il mondo non andrà mai bene per colpa vostra.
  • Siete fondamentalmente dei vigliacchi, buoni a nulla.
  • Se credete in Dio potreste finire all’inferno. (Io non ci credo quindi il mio non è un augurio:P)
  • Se lo fate una volta, probabilmente non vi farete problemi a rifarlo. (Merda su merda!)


E adesso qualcuno mi sa spiegare come si mantiene ordinata la merda che cachiamo ogni giorno? Come si fa a gestire 3000 iscritti l’anno a scienze biologiche, tutti gli scarti di queste facoltà a numero chiuso in cui l’unico meccanismo che frutta è la disonestà? E allora, non solo non posso fare ciò che mi piace, ma sono anche costretta a far male ciò che mi è stato imposto…per campare e per far crescere i miei figli nello stesso, identico sistema.
Chissà quanti sono e chi sono le persone che la pensano come me e soprattutto avrebbero rifiutato l’offerta di imbrogliare, come ho fatto io, senza perderci e nemmeno guadagnarci nulla, solo per il senso di giustizia? Sarei curiosa di conoscerne qualcuno! Avere e sbandierare principi è facile…crederci e applicarli ogni giorno è un’altra storia……………….

giovedì 3 gennaio 2008

Il mio 2008 comincia così......

Lo sentivo che arrivava l'ispirazione per un nuovo post...atmosfera troppo angosciosa fra i miei pensieri!
Che 2008 di merda!...non ho trovato un motivo per cui sorridere da quando è scattata la mezzanotte dell'1 gennaio...e sì che ancora sono passati 2 giorni...ma sono stati due giorni proprio di ettàri!
Ho un raffreddore pazzesco!
I miei sono ancora un po' incazzati perchè l'1 mattina sono tornata a casa alle 7 (mio padre era orrendo nella penombra del corridoio)!
Non riesco a vincere giocando!
Ho avuto la mia prima litigata tremendissima con l'Ottimismo!
Mi si è spenta la macchina due volte nel giro di trenta secondi davanti a un bel po' di gente(sapete, nei paesini è difficile superarla)!
Mi si sciolgono di continuo le scarpe!
Sapete quando siete sfortunati sempre, in ogni cosa, ma non è un problema fino a quando non ci pensate? E poi arriva un momento che inciampate sui i vostri lacci e dopo 3 secondi vi cade il thè bollente sulla mano e poi vi scappa di dire "minchia" davanti a vostro padre...e sapete che l'unica cosa buona che potete fare è andarvi a coricare per non infastidire nessuno, soprattutto voi stessi? Così sono state le mie giornate dal primo di quest'anno che promette complessi e discussioni e paranoie a minchia china a quanto pare!
In ogni caso...si deve sopravvivere! Continueremo a fare 'sto sforzo!
Notte notte :*