Che pesantezza...

"Ma non è invece giusto...che un avvenimento è tanto più
significativo e privilegiato quanti più casi fortuiti intervengono a
determinarlo? Soltanto il caso può apparirci come un messaggio. Ciò che avviene
per necessità, ciò che è atteso, che si ripete ogni giorno, tutto ciò è muto.
Soltanto il caso ci parla. Cerchiamo di leggervi dentro come gli zingari leggono
le immagini formate dai fondi del caffè in una tazzina."
"L'uomo senza saperlo compone la propria vita secondo le leggi
della bellezza persino nei momenti di più profondo smarrimento."

Come non rimanere affascinati dalle innumerevoli coincidenze che ci riempiono la vita? A volte questo tipo di bellezza è l'unica per cui valga la pena vivere...quando il mondo si mostra, in pieno, nella sua stupidità e cattiveria. Così come a volte conviene credere che il male fra la gente sia fatto per sbadatagine piuttosto che per un sincero e meschino desiderio di ferire!

"Che cos'è la vertigine? Paura di cadere? Ma allora perchè
ci prende la vertigine anche su un belvedere fornito di una sicura ringhiera? La
vertigine è qualcosa di diverso dalla paura di cadere. La vertigine è la voce
del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere,
dal quale ci difendiamo con paura."

Spesso le cose di cui abbiamo paura sono le cose che ci affascinano di più, le cose a noi più oscure sulle quali ci poniamo più domande...a volte immaginare le risposte non basta e siamo tentati di inabissarci in questo vuoto sotto di noi! Altre volte invece siamo semplicemente stanchi dell'ovvietà, e sarebbe meglio cadere se non fosse che non sappiamo quanta bellezza ancora la vita ci riserva.

"L'uomo che perde la propria intimità perde tutto... E
l'uomo che se ne sbarazza di sua spontanea volonta è un mostro"

Credo che bisogna essere più prudenti nel dire la verità piuttosto che nel dire una balla! Essere troppo sinceri smonta i rapporti, svela ogni mistero, spesso ferisce...sono sempre stata per la verità: sincera ma non troppo!


P.S. Oggi troppa tristezza:(

L'insostenibile leggerezza dell'essere

"Il fardello più pesante ci opprime, ci piega, ci schiaccia
al suolo. Ma nella poesia d'amore di tutti i tempi la donna desidera essere
gravata dal fardello del corpo dell'uomo. Il fardello più pesante è quindi allo
stesso tempo l'immagine del più intenso compimento vitale. Quanto più il
fardello è pesante, tanto più la nostra vita è vicina alla terra, tanto più è
reale e autentica.
Al contrario, l'assenza
assoluta di un fardello fa sì che l'uomo diventi più leggero dell'aria, prenda
il volo verso l'alto, si allontani dalla terra, dall'essere terreno, diventi
solo a metà reale e i suoi movimenti siano tanto liberi quanto privi di
significato. Che cosa dobbiamo scegliere, allora? La pesantezza o la
leggerezza?".

Io seguo la pesantezza. Non l'ho scelta. Fa parte di me da sempre.

"Non si può mai sapere cosa si deve volere perchè si vive
una vita soltanto e non si può nè confrontarla con le proprie vite precedenti,
nè correggerla nelle vite future... Ma che valore può avere la vita se la prima
prova è già la vita stessa? Per questo la vita somiglia sempre a uno schizzo. Ma
nemmeno "schizzo" è la parola giusta, perchè uno schizzo è sempre un abbozzo di
qualcosa, la preparazione di un quadro, mentre lo schizzo che è la nostra vita è
uno schizzo di nulla, un abbozzo senza quadro."

Conduco dunque una vita piena, intensa...niente rimpianti, nessun rimorso!

"Con le metafore è meglio non scherzare. Da una sola
metafora può nascere l'amore."

Sarà per questo che io mi innamoro così spesso??? Troppa poesia???Beeeeeeeeelloooooooooooo!!!

"Tutte le lingue che derivano dal latino formano la parola compassione col prefisso com- e la radice passio che
significa originariamente "sofferenza". In altre lingue...questa parola viene
tradotta con un sostantivo composto da un prefisso con lo stesso significato
seguito dalla parola "sentimento"... Nelle lingue derivate dal latino, la parola
compassione significa: non possiamo guardare con indifferenza le sofferenze
altrui... Un'altra parola dal significato quasi identico, pietà,
suggerisce persino una sorta di indulgenza verso colui che soffre... E' per
questo che la parola compassione generalmente ispira diffidenza; designa un
sentimento ritenuto mediocre, di second'ordine, che non ha molto a che vedere
con l'amore. Amare qualcuno per compassione significa non amarlo
veramente.
Nelle lingue che formano la parola
compassione non dalla radice "sofferenza" bensì dal sostantivo"sentimento"...la forza nascosta nella sua etimologia bagna la
parola di una luce diversa...designa quindi la capacità massima di immaginazione
affettiva, l'arte della telepatia delle emozioni. Nella gerarchia delle emozioni
è il sentimento più supremo."

Di conseguenza:

"non c'è nulla di più pesante della compassione. Nemmeno il
nostro proprio dolore è così pesante cm un dolore che si prova con un altro,
verso un altro, al posto di un altro, moltiplicato dall'immaginazione,
prolungato in centinaia di echi."

...
Adoro questo libro!

"Sono mela e me ne sto sul ramo..."

Qual è il frutto che credo mi si addica di più? C'è bisogno di dirlo???
La storia della è nata per caso da una serie di coincidenze. Il tutto è stato poi ingrandito dall'indole sognatrice mia e di Cocci e impregnato della solita dolce magia che ci mantiene vive e ci rende felici...Devo dire che il primo contributo l'ha dato il mitico Jovanotti con la sua "morirò d'amore"...purtroppo ho il vizio di immedesimarmi troppo nelle canzoni che ascolto, ma devo anche dire che quelle che più apprezzo sono quelle che si insinuano nelle orecchie all'improvviso e nel momento azzeccato! Poi Jova è un poeta...

Comunque, in quei giorni mi è capitato per mano un cartoncino a forma di con sopra scritto "I desideri si avverano"...come potevo non innamorarmi di questo prezioso frutto!? Poi pensate ai miti ad essa legati: per aver ceduto alla tentatione rappresentata da una Adamo ed Eva furono cacciati dall'Eden dando vita a questo nostro mondo; il pomo d'oro di Eris(dea della discordia) donato da Paride ad Afrodite causò la guerra di Troia; una ispirò a Newton la legge sulla gravitazione; la che avvelenò Biancaneve portò al bacio guaritore del Principe Azzurro e a un grande amore; il "tempo delle " è la giovinezza che vorremmo non passasse mai; e poi, lo sanno tutti...una al giorno toglie il medico di torno!!!

Dunque...qualcuno vuole un pezzetto di ME(la)???:P

.

A Natale la chitarra

Oggi mi sono messa in testa che voglio sfondare in qualcosa!
Chattando con un caro ex compagno di classe mi sono ricordata del mio vecchio desiderio di imparare a suonare la chitarra! Il fatto che in questi mesi nn me lo sia ricordata dimostra quanto poca testa ho sulle spalle e quanto mi sento motivata in questo progetto! Prescindendo ciò che sembro(una pazza furiosa), mi piacerebbe diventare,non so, vediamo...una Carmen Consoli!!!XD Questa volta l'ho sparata proprio grossa!!!XD Spero almeno di aver fatto ridere qualcuno-però non sfottetemi tanto per questa cosa:(...
Perchè dunque la chitarra? Booooooooooh...immagino che sia uno degli strumenti più facili da strimpellare e il più adatto ad armonizzare un gruppo, nelle più svariate situazioni. E anche in questi casi vorrei poter essere in grado di piazzarmi al centro della scena e mettermi in ridicolo davanti agli eletti...perchè anche se deciderò di cominciare a suonare, non tutti potranno assistere alle mie esibizioni, almeno fino a quando non diventerò brava quanto Lei:P(avete capito di chi parlo)!
Dunque ragazzi CONCRETIZZIAMO!!!Io parto dal comprare il libro degli accordi e magari a Natale trovo la chitarra sotto l'albero!...oppure...il mio compleanno arriva prima:P! In ogni caso, scherzi a parte, ho bisogno di essere convinta di potercela fare...in fondo sono una debole! Ecco amiciiiiiiiii...tocca a voiiiiiii!
Spero vivamente di riuscire ad appassionarmi anche a questa cosa come a tante altre...VOGLIO CRESCERE!!!

Viaggio nel passato...

Giornata moooolto strana! Piena, intensa, bella...conclusasi male! Passare tre ore e mezza in macchina, verso quella che è stata la mia città per due anni, ansiosa di incontrare e parlare con la mia dott.ssa Cocci(è ufficiale, dottoressa a tutti gli effetti!) e la dolcissima Ale, non mi è pesato per niente, considerato che l'unica cosa che ricordo del viaggio è la bavetta che avevo agli angoli della bocca quando, senza capire come, mi sono ritrovata davanti la mia vecchia dimora catanese! Comunque...una giornata in balia del tempo: sole raggiante di mattina che si specchiava sul mare incantato di Acitrezza...bufera tornando a Calatafimi! Sarà un segno!? Io credo proprio di si!
Dicevo...il viaggio di andata è stato tranquillo, considerato che è stato il primo della giornata! Da quando abbiamo messo "ruota" nella tangenziale di CT si è innescato un meccanismo per cui dall'immagine di un "pisellino bollito caduto solo soletto sotto lo stipetto della cucina", sono riuscita a tirar fuori una marea di ricordi, reinterpretati secondo un'Alessandra molto cambiata!Più consapevole, più decisa, più forte e, considerato il periodo, anche un pizzico incazzata!
La qualità del tempo passato in compagnia delle mie ragazze mi ha sorpreso...temevo che il tempo e la distanza ci avesse raffreddate! URLO FIERA che così non è stato!Tutto meraviglioso come un tempo e anche di più considerato che stiamo parlando di tre persone veramente diverse che continuano però a riconoscersi! Cosicché posso dire di aver fatto nella mia vita esperienze di amicizia sincera! Per oggi, capito questo, sono davvero apposto!!!
Il viaggio di ritorno è stato tutto l'opposto...tanto per cominciare perchè è stato il secondo della giornata! Poi si ci è messo il tempo nero e incazzatissimo! Il ritorno è durato quasi il doppio dell'andata considerata la pioggia! Poi mi ci sono messa io con la mia capacità innata di immedesimarmi nelle condizioni atmosferiche più strane! Mettici la mia testa che non si ferma mai...cosa ne esce fuori??? Un ennesimo sfogo sul blog! Sfogo un po' limitato però visto chi staiu murennu di sonnu!
Bonne nuit a tout le monde!

Bilancio dell'anno

L'anno che vado a considerare è iniziato con precisione il 2 ottobre 2006!
Primo giorno a Palermo, primo giorno di università, nessuna faccia amica, tanto caldo e confusione...Un cuoricino massacrato da una estate passata troppo in fretta e una mente sconvolta da viaggi improvvisi e non poche delusioni sul versante universitario(sogni di una vita infranti e cose simili)! Nonostante tutto, sorriso sulle labbra e positività da vendere!!!
E "chi ben comincia è a metà dell'opera" si dice...è stata una giornata fantastica ma niente in confronto alle meraviglie che avrei scoperto poco più in là! Giorno 2 ottobre è un anno che io e Giusy(la mia ragione di vita a pa) ci conosciamo! Credo che nessuno al mondo possa dire di essere stata fortunata quanto me: gente fantastica al momento opportuno! Questo è quello che mia mamma chiama CULU QUANTU 'NA PAREDDA!
E sono cominciate settimane da sballo all'uni affiancate a finesettimana al paese lenti e noiosi...e improvvisamente l'università era diventato un impegno serio per cui si era costretti a rimanere anche il finesettimana! La verità è che era bello stare insieme anche rompendosi il culo a studiare(anche se devo dire che il mio culo sta benissimo:P) purchè non mancassero i + importanti del gruppo e ci si sentisse tutti impegnati e utili a qualcosa!
Ma niente è per sempre!...i percorsi si sono separati, l'impegno non era più lo stesso per tutti, la frequenza diminuiva e rimanevamo forti solo io e giusy, con i ragazzi della porta affianco che imponevano la loro presenza bussando sistematicamente al muro!Ragazzi per poco non crollava quel muro!!!
Poi arriva Peppe con la geniale scusa del LIMONE!!! Cosa saremmo oggi noi senza quel Limone???
Non esiste un modo per descrivere l'evolversi delle nostre vite(mi sento di parlare x me e per giusy...tutti gli altri sono tenuti a confermarlo se vogliono) senza risultare riduttivi o banali...credo di poter parlare di questo come di uno dei periodi più belli della mia vita!
Ma ancora una volta niente è per sempre!...Mauro e Filippo vanno via e io e Giusy ci allontaniamo dalla nostra vecchia dimora...che tristezza!!!:(((Già non sento più tutto il calore di 7 fantastici amici...qualcuno sembra già essersi spento.........:(
E finisce un altro anno, un altro concerto degli afterhours, un altro cuoricino massacrato, le stesse identiche delusioni universitarie!!!
Giorno 1 ottobre 2007 cominciano le lezioni per il secondo anno a scienze biologiche!

Mi assale la voglia, mi blocca...qualcosa!

Un saluto a tutti!A coloro i quali si appassioneranno al mio blog e a chi inciamperà per caso, cosciente o meno di cosa gli aspetta, sui miei pensieri!
La scelta di creare uno spazio tutto mio non è stata per niente facile. Il perché non è ben chiaro nemmeno a me stessa ma immagino che il problema sia l'incapacità momentanea di mettere ordine fra i miei pensieri più frequenti...Tuttavia, chi mi conosce, sa benissimo che è una questione di prendere confidenza con ciò che mi è nuovo!Se quindi all'inizio andrò un po' lenta, don't worry!, datemi il tempo che mi serve e fermarmi sarà impossibile!
Le difficoltà poi sono aumentate nel realizzare che non avevo ancora idea di come intitolare il mio spazio, il che per me rappresenta una vera e propria tragedia, considerato che vorrei che tutto fosse perfetto! Dunque per la scelta del titolo mi sono fatta ispirare da un profondo pensiero poetico, a me espressamente dedicato, di un carissimo collega universitario!Semplicità, poesia, gloria e follia...le uniche cose di cui vorrei che la mia vita non mancasse mai!
Il bisogno si è fatto man mano più grande diventando frequentatrice assidua dei blog di Mauro e Nadia e cominciando a masticare qualcosa di informatica! In realtà è noto a tutti che la mia vera passione sono i miei ducissimi (ex)vicini di casa, studenti di informatica e non la scienza in sè!:P
Ecco, lo sapevo!!!Ho già cominciato a nominarli!!!Ho tutto un anno con loro da raccontare in questo blog..
Comunque non volevo dilungarmi tanto come prima volta...volevo solo chiarire i punti chiave di ciò che mi aspetto e di ciò che vi aspetta!
IN BOCCA AL LUPO a me!