giovedì 19 giugno 2008

L'incoerenza è la chiave...

Perché è così difficile rimanere coerenti? Perché ci si indigna per tutto ciò che non rientra nei nostri propri valori, ma in prima persona ci concediamo, e spesso, di sbagliare? Perché le particolari situazioni degli altri non vengono mai viste nella loro particolarità, e il giudizio degli estranei è sempre tanto pesante e definitivo? Perché tutti tendono a usare due misure distinte x sé e x gli altri? Fondamentalmente il problema sta nel paragonarsi agli altri e alle altre situazioni sempre, per poter dire :”io sto peggio ma io sono migliore”, per dover dimostrare x forza che chi parla è sempre un gradino più in alto degli altri! Penso che il mondo non è fatto di scale…mi convinco giorno dopo giorno che viviamo in un mare immenso e per ognuno è come se questo spazio fosse tutto x sé…viviamo da soli nel mondo che è di tutti…come se tutto girasse intorno a noi! Ma cazzo, lo sforzo di rimanere nel nostro spazio, visto che lo riteniamo così importante, non lo possiamo fare? Perché dipendiamo tanto dagli altri e poi li disprezziamo tanto? L’incoerenza è la chiave….ed è questo che mi fa più schifo...

Uffi....

Sempre la solita vita del cavolo…sempre le solite delusioni…il solito senso di frustrazione quando ci si accorge che il mondo gira sempre in un modo! Cosa ci è successo? Che fine ha fatto la bontà di cuore, il fidarsi delle persone, il credere in valori forti quali l’amicizia e l’amore, gli investimenti sani e fruttuosi, il credere e perseguire le passioni, il rispetto della natura, il giusto orgoglio, l’uso sensato della parola…la nostra è una generazione che concepisce e vede solo il male!