Perché è così difficile rimanere coerenti? Perché ci si indigna per tutto ciò che non rientra nei nostri propri valori, ma in prima persona ci concediamo, e spesso, di sbagliare? Perché le particolari situazioni degli altri non vengono mai viste nella loro particolarità, e il giudizio degli estranei è sempre tanto pesante e definitivo? Perché tutti tendono a usare due misure distinte x sé e x gli altri? Fondamentalmente il problema sta nel paragonarsi agli altri e alle altre situazioni sempre, per poter dire :”io sto peggio ma io sono migliore”, per dover dimostrare x forza che chi parla è sempre un gradino più in alto degli altri! Penso che il mondo non è fatto di scale…mi convinco giorno dopo giorno che viviamo in un mare immenso e per ognuno è come se questo spazio fosse tutto x sé…viviamo da soli nel mondo che è di tutti…come se tutto girasse intorno a noi! Ma cazzo, lo sforzo di rimanere nel nostro spazio, visto che lo riteniamo così importante, non lo possiamo fare? Perché dipendiamo tanto dagli altri e poi li disprezziamo tanto? L’incoerenza è la chiave….ed è questo che mi fa più schifo...
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3 commenti:
Non riuscendo a dormire mi sono messo a navigare a caso e ho trovato il tuo blog per caso cercando "blog poesia" su google.
Premessa: sono un universitario-lavoratore di 22 anni, almeno sai con quale ottica leggo il tuo post.
C'è veramente molto astio nelle tue parole, e in molti punti di vista siamo d'accordo.
Ad esempio siamo d'accordo sulla potenza del libro di Kundera, direi.
Per quanto riguarda l'egocentrismo, è inevitabile: i nostri pensieri sono molto complicati, questo ci porta a fare ragionamenti dentro di noi e ad arrivare a determinate conclusioni.
Ognuno fa ragionamenti altrettanto complessi, ma chi è esterno non può capirli, oppure non ne ha voglia. Ecco da dove nasce la differenza tra un "autogiudizio" e un giudizio verso gli altri.
"Io sto peggio ma io sono migliore" è ciò che mi ripeto praticamente tutti i giorni.
Chiunque, credo, ne è convinto nel profondo di sé stesso, perché la superbia è insita nell'essere umano.
"L’incoerenza è la chiave….ed è questo che mi fa più schifo..." sembra un mia frase.
E' esattamente il mio problema. Da problemi enormi, rapporti sociali, impegni "seri" fino alle più piccole cavolate, è esattamente questo il mio problema.
Per questo ho deciso di commentare il tuo post, cosa che, a meno che non conosca l'autore, non faccio mai.
Complimenti per il blog e per la profondità: ti auguro di stare bene, per quanto l'augurio di uno sconosciuto possa essere apprezzabile.
Ogni tanto, se non disturbo, ripasserò.
Piccolina,
è strano...poco fa girando per casa con un libro in mano pensavo a quanto purtroppo nella mia vita il giudizio degli altri mi abbia e mi continui a condizionare...e poi ho letto il tuo intervento. Giudicare è una questione di orgoglio e insiurezza messe assieme...perchè si ha bisogno di distogliere lo sguardo da sè, dalla propria miseria e limitatezza...e risulta più facile vedere i difetti negli altri; è un modo meschino di farsi forza.
Ricordi quando mi dicevi di quanto per te fosse brutto e inammisibile "l'odio" verso qualcuno, soprattutto verso qualcuno con cui hai condiviso tanto...solo qualcuno con un cuore, un cervello, con il coraggio e la consapevolezza delle cose vere avrebbe potuto dirlo. Disprezzare, odiare chi si è amato non è una questione di incoerenza, ma di insicurezza e paura...sembrano cose da niente, ma sai quanto riescono ad uccidere o paralizzare nel cuore di un uomo...
Anche nel dolore, nella rabbia, nell'incomprensione, però sii sempre te stessa...e vai avanti, sempre!ti voglio bene e ti vorrei qui, certi momenti...come questo..
Voglio tranquillizzare le persone che si sono preoccupate per me....post simili nn dovrebbero stupirvi..è vero sn arrabbiata col mondo...ma non è che sia una novità! Per fortuna ho trovato il mio equilibrio e la forza di non indignarmi più di tanto per ciò che vedo intorno a me! solo che ciò che vedo con i miei occhi ve lo racconto!
I commenti sn sempre ben accetti e anche i buoni auguri anche dagli sconosciuti :P
A presto
@Aghi: sei una ggggioia!:*
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